La cyber-security è un tema venuto prepotentemente alla ribalta, nell’ultimo anno. Eppure di sicurezza hardware, cablata all’interno di un chip, si parla ancora troppo poco, perché inevitabilmente rende più complessa e costosa la progettazione e produzione di un circuito integrato e perché in molti c’è la convinzione che, dopotutto, le protezioni software siano sufficienti.

Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, in collaborazione con AEIT-AMES e Accademia delle Scienze, si sta facendo promotore di un’iniziativa per approfondire il tema della sicurezza hardware nei sistemi digitali.

Il 27 settembre 2018, a partire dalle 14.00 nella Sala Conferenze “Emilio Gatti” del DEIB, si terrà un primo convegno sull’argomento, con una serie di interventi che vanno dall’analisi delle tecniche di attacco e prevenzione, all’esame di tecnologie hardware avanzate come PUF (Physically Unclonable Function), Secure Elements e SIM integrate.

Gli interventi potrebbero essere tenuti in lingua inglese, se richiesto dalla maggior parte dei partecipanti. Il materiale di presentazione è in lingua inglese.

Il programma è disponibile in allegato.

Per motivi organizzativi, l’iscrizione è gratuita ma necessaria al link.

In allegato sono disponibili le slide degli interventi.