Quasi la metà di tutti gli edifici dell’Unione Europea è stata costruita prima del 1970, cioè prima che venissero adottate misure di efficienza energetica. Di conseguenza, la loro ristrutturazione è necessaria per stare al passo con gli attuali obiettivi energetici dell’UE.

In questo contesto, il progetto RE-SKIN mira a sviluppare un sistema integrato e multifunzionale per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, strutturato in due sottosistemi principali, tetto e facciata, combinati con il sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria dell'edificio.

Il tetto è dotato di un sistema ibrido fotovoltaico-termico in grado di produrre elettricità e calore e, allo stesso tempo, di isolare termicamente e acusticamente la soletta sottostante. L’elettricità, proveniente da pannelli fotovoltaici riadattati, alimenta i carichi dell’edificio, che interagisce con la rete e con le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici. Il calore prodotto viene utilizzato, tramite una pompa di calore, per riscaldare l’edificio e preparare l’acqua calda. I pannelli solari costituiscono il rivestimento esterno del tetto e sostituiscono materiali tradizionali come tegole e lastre. Grazie a uno speciale trattamento, possono assumere differenti colorazioni, in funzione della specificità estetica e architettonica dell’edificio.

La facciata è costituita da un rivestimento termico con pannelli isolanti autoportanti e a base biologica, ottimizzato per un montaggio rapido senza impalcature, al cui interno sono alloggiati i cablaggi dei nuovi impianti e i sensori sismici. Il sistema include anche soluzioni e componenti per l’adattamento delle finestre esistenti.

Sia il tetto che la facciata sono particolarmente resistenti alle intemperie e ai fenomeni climatici estremi, in quanto utilizzano materiali più resistenti e impermeabili di quelli tradizionali. Il sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria è costituito da una pompa di calore aria-acqua a corrente continua assistita da energia solare, collegata a serpentine intelligenti, progettate per essere collegate al sistema di riscaldamento dell’edificio, ma in grado di fornire sia riscaldamento che raffreddamento.

L'intero sistema è progettato secondo una logica di economia circolare, utilizzando prevalentemente materiali riciclati, a base biologica, convertiti o riciclati, ed è supportato da un DSS e da uno strumento di gestione dell’energia basato sul cloud, al fine di massimizzare le prestazioni energetiche e ridurre l’impatto ambientale. Il sistema potrà essere applicato in tutta Europa, in quanto fornisce energia rinnovabile e partecipa attivamente e passivamente alle prestazioni energetiche degli edifici.