UNPark | Urban Nudging Park - Polisocial award 2019
4 febbraio 2020
Sommario
“Sport e inclusione sociale” è il tema cardine del bando Polisocial Award 2019. Quest’anno il Politecnico di Milano ha messo a disposizione di sette progetti specifici la cifra di 570.000 euro dei propri fondi raccolti con il 5 per mille. Risorse preziose che verranno assegnate dall’ateneo direttamente ai programmi di ricerca dedicati a iniziative con forte impatto sociale.
Tra i 7 progetti selezionati UNPark | Urban Nudging Park Studio di fattibilità per fasi, che prefiguri scenari di medio-lungo periodo, con una parte da realizzare come azione pilota di progetto (WP5), per trasformare gli spazi a parcheggio sotto il Cavalcavia Serra-Monte Ceneri in una piastra multifunzionale, ad accessibilità universale e dedicata soprattutto alle categorie urbane più deboli (preadolescenti, adolescenti e anziani), attrezzata per street sport e altre attività sociali.
Nel team PoliMi Francesco Bruschi, DEIB insieme a Paolo Carli, DAStU (resp. scientifico); Luigi De Nardo, CMIC (project manager); Carol Monticelli, ABC; Barbara Di Prete, DESIGN; Francesco Bruschi, DEIB; Matteo Clementi, DAStU Lo sport è stato scelto quest’anno come tema chiave del Polisocial Award per la sua forte valenza sociale: se la ricerca in campo tecnologico contribuisce infatti a fare dell’attività sportiva una potente leva per l’inclusione di soggetti fisicamente svantaggiati, lo sport è più in generale un terreno straordinario per contrastare fenomeni di disagio giovanile, favorire il dialogo tra culture e promuovere la riqualificazione sociale e ambientale dei quartieri, così come un tema fondamentale per la progettazione, il recupero e il ripensamento delle attrezzature e di intere parti di città.
Tra i 7 progetti selezionati UNPark | Urban Nudging Park Studio di fattibilità per fasi, che prefiguri scenari di medio-lungo periodo, con una parte da realizzare come azione pilota di progetto (WP5), per trasformare gli spazi a parcheggio sotto il Cavalcavia Serra-Monte Ceneri in una piastra multifunzionale, ad accessibilità universale e dedicata soprattutto alle categorie urbane più deboli (preadolescenti, adolescenti e anziani), attrezzata per street sport e altre attività sociali.
Nel team PoliMi Francesco Bruschi, DEIB insieme a Paolo Carli, DAStU (resp. scientifico); Luigi De Nardo, CMIC (project manager); Carol Monticelli, ABC; Barbara Di Prete, DESIGN; Francesco Bruschi, DEIB; Matteo Clementi, DAStU Lo sport è stato scelto quest’anno come tema chiave del Polisocial Award per la sua forte valenza sociale: se la ricerca in campo tecnologico contribuisce infatti a fare dell’attività sportiva una potente leva per l’inclusione di soggetti fisicamente svantaggiati, lo sport è più in generale un terreno straordinario per contrastare fenomeni di disagio giovanile, favorire il dialogo tra culture e promuovere la riqualificazione sociale e ambientale dei quartieri, così come un tema fondamentale per la progettazione, il recupero e il ripensamento delle attrezzature e di intere parti di città.