Influenza aviaria: FluWarning anticipa i salti di specie
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Influenza aviaria: FluWarning anticipa i salti di specie

27 novembre 2025

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Il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano è al centro dello sviluppo di FluWarning, il nuovo sistema digitale creato insieme all’Università degli Studi di Milano per monitorare in tempo reale i cambiamenti nei virus influenzali che possono segnare il passaggio da una specie animale all’altra, il cosiddetto spillover.

Il sistema esamina il codice genetico dei virus per individuare variazioni anche minime ma rilevanti. Grazie a un metodo statistico, apprende quali sequenze virali sono considerate normali e genera allerte quando rileva sequenze significativamente diverse. Ogni segnalazione viene poi verificata dai virologi, che confermano o smentiscono la presenza di un salto di specie.

Il software è stato validato sui dati della pandemia di influenza suina H1N1 del 2009 e successivamente applicato all’influenza aviaria H5N1. Nel biennio 2024–2025 ha individuato cluster di H5N1 negli Stati Uniti, in particolare in California, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza per il rischio di contaminazione nel bestiame.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Science Advances, si inserisce nel progetto SENSIBLE finanziato dal PRIN PNRR 2022 e coordinato da Anna Bernasconi. Del team di ricerca del Politecnico fanno parte Bernasconi, il Prof. Stefano Ceri e il ricercatore Tommaso Alfonsi, insieme a Matteo Chiara dell’Università degli Studi di Milano.

Grazie alla sua semplice installazione e alla creazione di analisi che possono essere effettuate su specifiche località e periodi temporali, il software FluWarning ha il potenziale per essere utilizzato da molti laboratori o istituzioni di sorveglianza genomica a livello regionale, permettendo scoperte significative sia su piccola che su grande scala. Il sistema, infatti, è perfettamente operativo: può dare riscontro giorno per giorno di questi cambiamenti.

FluWarning rappresenta un passo importante verso una sorveglianza più efficace dei virus influenzali, con l’obiettivo di proteggere animali e persone e rafforzare la prevenzione a livello globale.