
Junling Fu, già dottorando in Bioingegneria presso il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, ha ricevuto il premio di dottorato “Istituto di Biorobotica – Scuola Superiore S. Anna” dal Gruppo Nazionale di Bioingegneria (GNB) per la sua tesi, intitolata “Augmented Human-Robot Collaboration Framework for Robot-Assisted Surgery”. Il lavoro di ricerca è stato svolto sotto la supervisione della Prof.ssa Elena De Momi.
Il premio è stato assegnato “per aver ideato e sviluppato metodi innovativi per l’esecuzione di compiti diagnostici e chirurgici condivisi tra uomo e robot, efficienti e sicuri, dimostrandone la potenziale applicabilità nella pratica clinica.”
I sistemi robotici sono sempre più integrati nelle applicazioni chirurgiche grazie alla loro destrezza, precisione e ai vantaggi ergonomici che offrono. Tuttavia, la combinazione tra l’assistenza autonoma dei robot e il controllo da parte del chirurgo rappresenta ancora una sfida significativa in questo campo.
Nel suo lavoro di dottorato, Junling Fu ha sviluppato un framework di collaborazione uomo–robot basato sulla realtà aumentata (AR), progettato per migliorare le prestazioni operative in ambito chirurgico. La ricerca si è focalizzata su tre obiettivi principali: migliorare la percezione del chirurgo tramite un’interfaccia AR, aumentare il livello di autonomia del sistema robotico per l’esecuzione semi-autonoma delle operazioni chirurgiche e garantire sicurezza e stabilità durante procedure mediche teleoperate ad alto contatto fisico, come l’imaging ecografico e la palpazione.
I framework proposti sono stati validati sperimentalmente in procedure di nefrolitotomia percutanea su modelli fantoccio e in scenari di imaging ecografico su tessuti animali ex vivo, dimostrando la loro efficacia e il potenziale di applicazione in ambito clinico.