
Grazie al coinvolgimento del Prof. Paolo Cremonesi del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, il Politecnico di Milano è tra gli enti promotori dell’Alleanza Quantistica Italiana, una nuova iniziativa nazionale che riunisce università, centri di ricerca, industrie e istituzioni pubbliche con l’obiettivo di costruire un ecosistema integrato e competitivo nel campo delle tecnologie quantistiche.
L’Alleanza si inserisce nel quadro della Strategia Italiana per le Scienze e Tecnologie Quantistiche e nasce con l’ambizione di valorizzare le eccellenze italiane, evitando la frammentazione delle risorse e promuovendo sinergie tra mondo accademico, scientifico, industriale e istituzionale.
Oltre al Politecnico di Milano, l’iniziativa coinvolge altri sette partner fondatori: Università di Bologna, CINECA, INRIM - Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, Università di Padova, INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Università di Pavia.
Il settore quantistico rappresenta oggi una delle frontiere più promettenti dell’innovazione, con ricadute potenzialmente rivoluzionarie in ambito industriale, economico, educativo e sociale. Dalle reti di comunicazione ai computer quantistici, dalla sensoristica di precisione alle applicazioni dell’intelligenza artificiale, le tecnologie in via di sviluppo aprono scenari inediti per la scienza e l’industria del futuro.
In questo contesto, l’Alleanza Quantistica Italiana si propone di posizionare l’Italia tra i protagonisti della trasformazione quantistica globale, contribuendo allo sviluppo delle tecnologie più avanzate e alla formazione delle competenze necessarie per affrontare le sfide di domani.