Un approccio strategico per incrementare la resilienza dei delta fluviali: il caso del fiume Mekong
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Un approccio strategico per incrementare la resilienza dei delta fluviali: il caso del fiume Mekong

6 settembre 2021

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I delta fluviali supportano alcuni dei sistemi agro-economici più produttivi del pianeta e contribuiscono alla sussistenza di mezzo miliardo di persone fornendo vitali servizi ecosistemici. Tuttavia, molti di questi sistemi rischiano di sprofondare a causa di molteplici fattori, tra cui l'innalzamento del livello del mare, i processi di subsidenza causati dall’eccessivo sfruttamento delle falde acquifere, il livello di approvvigionamento di sedimenti dal bacino fluviale e il cambiamento climatico globale. Il rapido mutamento, l’incertezza e l’interconnessione di questi fattori rende difficile pianificare strategie efficaci per incrementare la resilienza di questi importantissime ecosistemi.

Il paper “Strategic basin and delta planning increases the resilience of the Mekong Delta under future uncertainty”, recentemente pubblicato nei Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (PNAS), identifica un approccio per identificare strategie di pianificazione in grado di aumentare la resilienza dei delta fluviali in un'ampia gamma di condizioni future a partire dal caso esemplare del delta del fiume Mekong.

Tra gli autori dello studio, realizzato da un team internazionale di ricercatori, vi sono anche il Prof. Andrea Castelletti e il Prof. Matteo Giuliani del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano.

I risultati dello studio, illustrati brevemente in un video dell'Environmental Intelligence Lab, dimostrano 1) la necessità di una pianificazione integrata a diverse scale spaziali, sia di bacino che di delta, 2) il ruolo fondamentale della gestione dei sedimenti fluviali come soluzione naturale per incrementare la resilienza dei delta fluviali e 3) i benefici complessivi di una gestione strategica dei bacini fluviali per garantire la resilienza dei delta fluviali in scenari futuri caratterizzati da condizioni incerte e mutevoli.