La sicurezza della crittografia quantistica si fonda sulle leggi della natura e non su complessi metodi matematici, come invece fanno i metodi crittografici attualmente in uso. Lo scopo di questo progetto è quello di rendere la crittografia quantistica utilizzabile in ambito commerciale al termine di 4 anni. Fa parte del progetto lo sviluppo sia di prototipi di codifica dell’informazione e trasmissione tra due punti pronti per il mercato, sia di una efficiente struttura di rete che dimostri in pratica la possibilità di trasmissione sicura.
Il progetto SECOQC è nel primo gruppo di Progetti Integrati avviati nel 6° Programma Quadro della CE ed è il primo coordinato da un centro di ricerca austriaco, precisamente da ARC Seibersdorf Research GmbH, gruppo di tecniche quantistiche in tecnologie dell’informazione.
Esperti di fisica quantistica collaborano con specialisti di rete, di crittografia, di elettronica, di tecniche di sicurezza e di sviluppo di software. Esperti di economia integrano questa squadra multidisciplinare.
Il progetto è partito nell’aprile 2004 ed é suddiviso in otto parti, di cui ognuna tratta un aspetto essenziale.
A una fase iniziale di 18 mesi è seguita una fase di valutazione, in cui i diversi metodi di crittografia quantistica sono stati analizzati in base alla possibilità di inserirli nel mercato. E’ stato quindi deciso come procedere per realizzare una rete prototipo destinata a dimostrare l’efficacia e la superiorità della crittografia quantistica in condizioni operative. L’8 ottobre 2008 a Vienna, dopo quattro anni e mezzo, la presentazione della prima rete di comunicazione commerciale che utilizza una cifratura basata su crittografia quantistica ha segnato il positivo completamento del progetto.