SCHIAVONI NICOLA LUIGI
In Memoriam
Professore Emerito del Politecnico di Milano.
Nicola Schiavoni, Professore Ordinario di Automatica, nato il 31 ottobre 1951, è mancato il giorno 6 febbraio 2018 dopo lunga malattia. In questa pagina, i suoi colleghi e amici del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria vogliono ricordarlo con affetto e stima.
Nativo di Manduria (TA), Nicola è stato uno studente brillante di Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano, dove si è laureato nell’anno 1973. Dopo un periodo come ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, nel 1990 Nicola ha preso servizio come Professore Ordinario di Automatica presso il Politecnico di Milano, dove ha svolto tutta la sua carriera accademica, al termine della quale è stato nominato Professore Emerito. Ha trascorso inoltre periodi di ricerca e studio presso l’Università di Cambridge (UK) e di Berkeley (USA) come visiting professor.
Nicola ha interpretato compiutamente il ruolo che un professore universitario deve avere, curando con uguale passione l’attività di ricerca, l’impegno didattico e i ruoli istituzionali, di alto livello, che nel tempo ha ricoperto.
Tra i suoi principali temi di ricerca si possono ricordare i suoi significativi contributi nei settori del controllo decentralizzato, dei sistemi multirate, del controllo predittivo, networked e fault-tolerant.
Come docente Nicola era estremamente scrupoloso, chiaro, molto apprezzato dai suoi studenti, anche in considerazione del materiale didattico che negli anni aveva preparato. In particolare, il libro “Fondamenti di Controlli Automatici”, di cui è uno degli autori, ha rappresentato negli ultimi venti anni uno dei principali riferimenti per la comunità italiana dei controlli automatici. Il contributo di Nicola nella stesura di questo testo è stato fondamentale nel ricercare la forma migliore per presentare i principi dell’Automatica nel modo più chiaro e rigoroso possibile. Inoltre, è importante ricordare il grande contributo che ha dato alla riprogettazione dei percorsi di studio in Automatica seguita alle riforme che si sono succedute negli ultimi venti anni.
Nicola ha anche ricoperto importanti ruoli istituzionali: è stato Preside della Scuola di Ingegneria dell’Informazione e Presidente del Corso di Studi in Ingegneria Informatica, sempre spinto da un raro attaccamento al Politecnico e gestendo le assemblee da lui presiedute con equilibrio e saggezza. Per queste doti Nicola era molto apprezzato anche da colleghi di altri settori disciplinari, che vedevano in lui una garanzia di correttezza. Anche in ambito nazionale Nicola diede un contributo significativo come membro attivo della Società Italiana dei Docenti e Ricercatori di Automatica, di cui fu parte del primo consiglio direttivo.
Ma oltre a tutto questo Nicola è stato una persona speciale, caratterizzata da un tratto signorile, da una ironia lieve, da una grande disponibilità all’ascolto. A lui si rivolgevano praticamente tutti per un consiglio, un parere, un incoraggiamento. Allo stesso tempo però Nicola aveva un grande rigore intellettuale, unito a una stringente razionalità.
Da ultimo, vogliamo ricordare come abbia saputo affrontare con grande dignità la terribile malattia che lo ha colpito, sempre disponibile a un sorriso, un consiglio, a uno scambio di battute. Ci è mancato e ci mancherà molto. Ci consoliamo pensando che abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare insieme a lui per tanti anni.