Federico Reghenzani, post-doc presso il DEIB, ha sviluppato il progetto di ricerca di durata triennale "Mixed-Criticality Fault-Tolerant Systems for the Future Generation of Spacecraft Computers", selezionato nell'ambito del programma Open Space Innovation Platform (OSIP) della European Space Agency (ESA). Il progetto, co-finanziato dall’ESA e dall'HEAP Lab del DEIB, sarà portato a termine da Reghenzani sotto la supervisione del Prof. William Fornaciari.
L'obiettivo del progetto è studiare come integrare diverse applicazioni real-time, caratterizzate da differenti criticità, su un'unica piattaforma computazionale. Le sfide scientifiche comprendono sia l'analisi di schedulabilità in contesto mixed-criticality, sia la necessità di garantire un'alta affidabilità con caratteristiche di tolleranza ai guasti, problematica molto sentita in un ambiente critici come lo spazio.
La presenza sinergica della componente universitaria del DEIB e dell’utenza finale rappresentata da ESA consente di investigare soluzioni completamente innovative in ambito accademico e, nel contempo, di procedere ad una campagna di validazione su hardware/software realistici e space-graded, presso i laboratori della sede ESA ESTEC.
L'obiettivo del progetto è studiare come integrare diverse applicazioni real-time, caratterizzate da differenti criticità, su un'unica piattaforma computazionale. Le sfide scientifiche comprendono sia l'analisi di schedulabilità in contesto mixed-criticality, sia la necessità di garantire un'alta affidabilità con caratteristiche di tolleranza ai guasti, problematica molto sentita in un ambiente critici come lo spazio.
La presenza sinergica della componente universitaria del DEIB e dell’utenza finale rappresentata da ESA consente di investigare soluzioni completamente innovative in ambito accademico e, nel contempo, di procedere ad una campagna di validazione su hardware/software realistici e space-graded, presso i laboratori della sede ESA ESTEC.
