
Il paper "From Alien to Ally: Exploring Non-Verbal Communication with Non-Anthropomorphic Avatars in a Collaborative Escape Room", scritto da Federico Espositi, Maurizio Vetere e Andrea Bonarini del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, ha ricevuto una prestigiosa Honorable Mention alla conferenza CHI 2025 – Conference on Human Factors in Computing Systems.
CHI è uno degli eventi internazionali più importanti e selettivi nel campo dell'interazione uomo-macchina: quest'anno sono stati sottomessi oltre 5.000 articoli, con un tasso di accettazione del 25,1%. Il riconoscimento ottenuto rappresenta un’importante conferma della qualità della ricerca svolta dall’AIRLab, e uno stimolo a proseguire l’esplorazione di nuove frontiere nell’interazione tra esseri umani e tecnologie.
Il lavoro premiato indaga la comunicazione non verbale in contesti collaborativi tra esseri umani e avatar radicalmente non antropomorfi, una dimensione ancora poco esplorata nonostante la diffusione della realtà virtuale e delle tecnologie robotiche. Gli autori propongono un sistema in cui due partecipanti imparano a comunicare senza parole attraverso un filtro digitale che altera il loro aspetto. In una escape room virtuale, il "Visitatore" guida un robot fisico non antropomorfo, mentre il "Controllore", da remoto, ne assume il controllo percependo l’ambiente e il compagno tramite la realtà virtuale.
Lo studio analizza la progettazione dell’esperienza, la costruzione del robot e la creazione dell’ambiente virtuale, con particolare attenzione alla traduzione morfologica del Visitatore in VR. I risultati mostrano come i partecipanti abbiano sviluppato spontaneamente strategie comunicative efficaci, e come il Controllore abbia incarnato in modo naturale il proprio avatar, rendendo questo sistema un terreno fertile per future ricerche su interazione, embodiment e tecnologie immersive.