
L’app CareLiver – sviluppata da Alice Bondi, Luca Cellamare, Luisa Cicolini e Isabella Poles, studenti di Ingegneria Biomedica e Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano e afferenti al NECSTLab – è stata selezionata tra i tre progetti finalisti dell’Alfathon, il primo hackathon interamente digital ideato da Alfasigma per contribuire alla ricerca e all’innovazione nel settore farmaceutico. Al concorso hanno partecipato oltre 40 team provenienti da più di 10 Paesi europei e non solo.
CareLiver è un’app di monitoraggio, prevenzione e raccolta dati sulla cirrosi epatica. Nata come strumento di supporto per caregiver, pazienti e medici, è stata scelta come migliore proposta tra quelle presentate nella sfida che chiedeva l’elaborazione di software/hardware per la gestione dell’encefalopatia epatica.
L’app si contenderà il premio finale di 5.000 euro messo in palio da Alfasigma con altri due progetti, uno spagnolo e uno italiano.