
AGBRESA rappresenta una ricerca in collaborazione tra Agenzia Spaziale Europea (ESA) e NASA per studiare, tramite un’allettamento prolungato di 60 giorni a testa leggermente inclinata verso il basso (-6°), i cambiamenti che avvengono nel corpo umano durante il volo spaziale, in particolare per scenari di missioni di lunga durata (Luna, Marte), e l’efficacia di possibili contromisure.
Insieme ai colleghi dell'Université Libre de Bruxelles e del Centro aerospaziale tedesco (DLR), e con il sostegno dell'Agenzia spaziale Italiana (ASI) e dell'Ufficio belga per le politiche scientifiche, il Prof. Caiani e il suo team di ricerca del Politecnico di Milano stanno studiando in particolare le modificazioni che avvengono alla funzione cardiaca, che può portare un astronauta a svenire al ritorno in condizioni di gravità dopo un volo spaziale di lunga durata. Questo rappresenta un grosso problema per i rischi connessi in un contesto di esplorazione di altri pianeti e richiede l'adozione di contromisure durante tali missioni. Lo studio AGBRESA mira a valutare se la gravità artificiale, generata da una centrifuga a braccio corto a cui il soggetto è sottoposto giornalmente per 30 minuti, potrebbe essere una valida contromisura in tale contesto.
Per approfondire:
https://www.dlr.de/blogs/en/desktopdefault.aspx/tabid-5893/9577_read-1103/
https://www.dlr.de/envihab/en/desktopdefault.aspx/tabid-7391/12433_read-54561/