
Si è svolto il 1° dicembre il JRC Annual Meeting, un momento pensato per valorizzare i risultati raggiunti grazie agli accordi siglati dal Politecnico di Milano con le imprese, che hanno dato vita a veri e propri centri di ricerca congiunti (Joint Research Centre - JRC).
Quelle costituite con i Joint Research Centre sono partnership strategiche con ricadute immediate sia sul piano della ricerca, con la condivisione di strumentazioni, laboratori e infrastrutture, che su quello della formazione, tramite lo sviluppo di percorsi su tematiche specifiche o il supporto a dottorati di ricerca e giovani ricercatori.
"La complessità delle sfide tecnologiche ci richiede, oggi, di fare sistema. La creazione di Accordi Strategici di Ricerca crea impatto tecnico-economico e valorizza la ricerca e l'innovazione nel territorio in cui opera l’università", commenta Daniele Rocchi, Delegato del rettore per i rapporti con le imprese e la promozione di accordi strategici JRC.
L’incontro è stato anche un’occasione di confronto sulla sfida rappresentata dal PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza), che indica tra gli strumenti indispensabili per il rilancio del Paese proprio la promozione di modelli innovativi per la ricerca, dove università e imprese agiscano in sinergia.
All’evento hanno partecipato, oltre al Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta e alla Prorettrice e Delegata alla Ricerca Donatella Sciuto, Renato Lombardi (VP Huawei Italia e R&D Director Huawei Italia), Renato Mazzoncini (CEO di A2A), Andrea Ruckstuhl (Director EMEA di Lendlease), Roberto Tomasi (CEO di Autostrade per l’Italia) e Francesca Zarri (Direttore Tecnologie di ENI).