Il progetto Horizon 2020 MOVECARE (Multiple-Actors Virtual Empathic Caregiver for the Elder), di cui il Politecnico di Milano è partner, sfrutta moderne tecnologie ICT per affrontare i problemi legati all'invecchiamento della popolazione e si pone l'obiettivo di prevenire il declino fisico e cognitivo dell'anziano in modo da permettergli di vivere il più a lungo possibile a casa propria ed in modo indipendente.
La piattaforma MOVECARE integra tre funzionalità principali: il monitoraggio trasparente delle condizioni psicofisiche dell’anziano, l’assistenza dell’anziano nello svolgimento di attività di vita quotidiana e la proposta di una serie di attività fisiche e cognitive da svolgere da soli o con altri all'interno di uno spazio virtuale in modo da combattere la solitudine e promuovere la socializzazione.
Diversi sono gli attori che rendono possibili queste funzionalità: un robot di servizio che funziona da badante virtuale, una rete di sensori ambientali per monitorare lo stile di vita combinati con oggetti intelligenti, una rete di microfoni distribuiti per raccogliere eventuali richieste d’aiuto. Infine, la piattaforma MOVECARE integra un centro di attività virtuale all’interno del quale l’anziano può trovare una serie di giochi ed esercizi che può svolgere in base ai propri interessi all’interno di una comunità virtuale di pari, interagendo mediante audio e video mentre sta svolgendo le attività.
Responsabile per l'unità di ricerca del Politecnico di Milano è Simona Ferrante, ricercatrice del DEIB.
Maggiori informazioni sono disponibili al link http://www.movecare-project.eu/.