DAFNE: progetto per aiutare a gestire acqua, cibo, energia
15 settembre 2017
Sommario
Acqua, cibo ed energia sono le tre risorse al centro del progetto DAFNE (Use of a Decision – Analytic Framework to explore the water – energy – food NExus in complex and trans – boundary water resources systems of fast growing developing countries).
Si tratta di un progetto europeo Horizon 2020 che intende definire metodi e strumenti per l’analisi e il supporto alle decisioni in contesti internazionali caratterizzati da forte competizione per l’utilizzo della risorsa idrica per energia e cibo.
DAFNE sarà in pratica un modello decisionale che integrerà strumenti di analisi dei sistemi provenienti da diverse discipline (modelli matematici, algoritmi di ottimizzazione, previsioni di scenari climatici e socioeconomici, immagini satellitari e campagne di rilievo ad alta risoluzione tramite drone), considererà congiuntamente la dimensione economica, sociale ed ambientale e coinvolgerà i portatori di interesse.
Istituzioni, esperti di varie discipline e organizzazioni della società civile presenti sul territorio dei due casi-studio scelti sono infatti invitati a partecipare al progetto portando il loro patrimonio di conoscenze e avendo la possibilità di indirizzarne le scelte secondo un approccio metodologico sviluppato dal gruppo di ricerca del prof. Andrea Castelletti, responsabile del progetto e docente del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Maggiori informazioni sono disponibili negli articoli allegati.
Si tratta di un progetto europeo Horizon 2020 che intende definire metodi e strumenti per l’analisi e il supporto alle decisioni in contesti internazionali caratterizzati da forte competizione per l’utilizzo della risorsa idrica per energia e cibo.
DAFNE sarà in pratica un modello decisionale che integrerà strumenti di analisi dei sistemi provenienti da diverse discipline (modelli matematici, algoritmi di ottimizzazione, previsioni di scenari climatici e socioeconomici, immagini satellitari e campagne di rilievo ad alta risoluzione tramite drone), considererà congiuntamente la dimensione economica, sociale ed ambientale e coinvolgerà i portatori di interesse.
Istituzioni, esperti di varie discipline e organizzazioni della società civile presenti sul territorio dei due casi-studio scelti sono infatti invitati a partecipare al progetto portando il loro patrimonio di conoscenze e avendo la possibilità di indirizzarne le scelte secondo un approccio metodologico sviluppato dal gruppo di ricerca del prof. Andrea Castelletti, responsabile del progetto e docente del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano.
Maggiori informazioni sono disponibili negli articoli allegati.