NECST Friday Talk
Caratterizzazione di ipersensitività sensoriale in soggetti autistici
Lara Cavinato
Master student Biomedical Engineering - Politecnico di Milano (in collaboration with Sinha Lab, McGovern Institute for brain research, MIT)
DEIB - NECST Meeting Room (Building 20, basement floor)
April 27th, 2018
12.00 pm
Contacts:
Marco Santambrogio
Research Line:
System architectures
Lara Cavinato
Master student Biomedical Engineering - Politecnico di Milano (in collaboration with Sinha Lab, McGovern Institute for brain research, MIT)
DEIB - NECST Meeting Room (Building 20, basement floor)
April 27th, 2018
12.00 pm
Contacts:
Marco Santambrogio
Research Line:
System architectures
Sommario
Si stima che quasi il 90% di tutti i bambini nello spettro autistico soffrano di anomalie sensoriali, spesso in termini di ipersensibilità, a stimoli che un individuo neuro-tipico potrebbe facilmente ignorare (Leekam et al., 2007). Queste ipersensibilità possono, in linea di principio, essere causate da capacità sensoriali anormalmente acute. Tuttavia, i dati empirici contraddicono questa possibilità; gli individui con autismo non differiscono sistematicamente dai controlli neurotipici nella loro acuità sensoriale (DePape et al., 2012; Bölte et al., 2012). Qui consideriamo quindi un aspetto alternativo di ipersensibilità nell’autismo. Un ruolo chiave nella soppressione della stimolazione sostenuta è giocato dalla nostra capacità di abituarsi. Ne consegue che una ridotta assuefazione ridurrebbe la soppressione degli stimoli. L’immersione in uno stimolo inesorabilmente saliente porterebbe ad una sensazione di essere sopraffatto. Quindi, l’avversione agli stimoli ambientali che gli individui con autismo esibiscono potrebbe appunto derivare da una ridotta capacità di abitudine. In questo progetto, vengono condotti gli esperimenti per testare rigorosamente l’ipotesi che l’autismo sia associato a una ridotta assuefazione. Questa ipotesi può avere un impatto significativo sulla nostra comprensione di un aspetto prominente del fenotipo dell’autismo e portare a progettare nuovi tipi di test diagnostici precoci.
NECSTLab è un laboratorio del DEIB, focalizzato su diverse aree di ricerca nel mondo dei computer: dalle caratteristiche architetturali alle metodologie di co-design hardware-software, fino alle problematiche di sicurezza e affidabilità.
Ogni settimana, i “NECST Friday Talk” invitano ricercatori, professionisti o imprenditori a raccontare le loro esperienze lavorative e i progetti che stanno realizzando nel settore “Computing Systems”.