Il 20 luglio 2015 si è tenuta a Milano una tavola rotonda con la partecipazione del Sindaco Giuliano Pisapia, di Ferruccio de Bortoli, di Francesco Micheli e del Rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone per presentare Urbanscope, un progetto sviluppato da un team di designer, ingegneri informatici, matematici e gestionali del Politecnico di Milano.
Milano diventa infatti la prima città in cui viene applicato Urbanscope, il macroscopio urbano per capire cosa succede in una città in tempo reale, attraverso il racconto di web e social network.
Il “microscopio urbano” utilizza i cosiddetti big data e le tracce digitali, che tutti noi lasciamo postando sui social network, facendo una telefonata, mandando messaggi… per studiare i trend della città in diversi ambiti di interesse.
Analizzando i dati che provengono dai nostri smartphone e strumenti digitali, Urbanscope dà indizi sulle trasformazioni in atto in un determinato luogo, permettendo di avere dati utili riguardo soprattutto a mobilità, commercio e turismo. Lo strumento, inoltre, può essere usato dalla politica per monitorare problematiche e andamento di situazioni cittadine e passare all’azione per risolverli più velocemente.
Il team del DEIB, guidato da Marco Brambilla coadiuvato da Emanuele Della Valle, Marco Balduini, Davide Ripamonti e Riccardo Volonterio, ha realizzato il cuore di Urbanscope, che si occupa di estrarre i dati dalle varie sorgenti, collezionarli in opportuni database non relazionali, e renderli disponibili tramite tecniche di analisi.
In allegato sono disponibili diversi articoli di approfondimento.
Maggiori informazioni al sito: http://urbanscope.polimi.it/