Marino Gatto e Renato Casagrandi, docenti al DEIB del gruppo di ricerca “Pianificazione e gestione dei sistemi ambientali”, partecipano come Principal Investigators al progetto europeo H2020 “ECOPOTENTIAL: migliorare i benefici ecosistemici futuri attraverso le osservazioni terrestri”.
Il degrado degli ecosistemi e la perdita di servizi ecosistemici possono compromettere seriamente il benessere umano e i processi climatici a livello locale e regionale, potenzialmente amplificando gli effetti negativi del cambiamento globale. Politiche di conservazione, gestione e ripristino, che siano basate su solide conoscenze scientifiche, sono quindi urgentemente necessarie, al fine di mitigare gli impatti sugli ecosistemi delle crescenti pressioni antropiche.

Il progetto ECOPOTENTIAL mira a conseguire progressi significativi rispetto allo stato dell'arte, concentrando le sue attività e le azioni pilota su una serie di aree protette, non solo europee, che rappresentino la diversità degli habitat da preservare: ambienti montani, ecosistemi aridi e semi-aridi, costieri e marini.
ECOPOTENTIAL fornirà approcci e soluzioni specifiche basate sull’osservazione di dati terrestri e marini raccolti sia mediante telerilevamento sia direttamente in loco. I risultati ottenuti a livello locale e regionale saranno riportati a scala pan-europea, utilizzando la modellizzazione a livello di ogni singola area protetta nell’ambito di modelli ecologici e climatici su vasta scala. In tal modo sarà possibile fornire un quadro di riferimento per valutare i cambiamenti nei servizi ecosistemici su scala continentale.